Se stai pianificando una visita a Palermo, non puoi perdere la Cattedrale, un capolavoro architettonico che racconta secoli di storia, arte e cultura. Oltre ad essere uno dei principali simboli della città, la Cattedrale di Palermo è parte dell’Itinerario Arabo-Normanno, inserito nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
In questo articolo, ti guideremo alla scoperta di questo monumento straordinario: dalla sua affascinante storia, che si snoda tra dominazioni e trasformazioni, fino ai dettagli pratici su come arrivarci, gli orari di apertura, e le modalità di acquisto dei biglietti. Continua a leggere per scoprire tutto ciò che devi sapere per organizzare una visita indimenticabile a uno dei luoghi più iconici della Sicilia.
Indice
La Storia della Cattedrale di Palermo
La Cattedrale di Palermo, un capolavoro dell’architettura siciliana, racchiude secoli di storia che riflettono le diverse dominazioni che hanno plasmato l’isola.
Le sue origini risalgono al IV secolo, quando i Palermitani, dopo l’editto di tolleranza di Costantino, costruirono la prima cattedrale sul luogo dove il vescovo San Mamiliano aveva celebrato e dove molti fedeli subirono il martirio. Questa primitiva struttura fu distrutta dai Vandali, lasciando poche tracce del suo passato.
Nel 604, fu edificato un nuovo grande tempio dedicato alla Vergine Maria, di cui si presume che la cripta basilicale quadrata sia l’unica parte sopravvissuta fino a noi.
Durante l’occupazione saracena di Palermo nell’831, la cattedrale fu trasformata in una moschea, nota come “Gami”.
Con la riconquista normanna nel 1072, la cattedrale fu restituita al culto cristiano, segnando l’inizio di una nuova era.
L’attuale struttura della cattedrale, consacrata alla Vergine Assunta, fu voluta dall’Arcivescovo Gualtiero Offamilio e completata nel 1185.
L’edificio presenta una pianta basilicale con influenze sia normanne che bizantine, un riflesso dell’importanza politica e religiosa di Palermo durante quel periodo.
Il suo esterno maestoso e le decorazioni interne testimoniano il potere e la spiritualità che la cattedrale ha rappresentato nel corso dei secoli.
Nel Rinascimento, la cattedrale vide ulteriori modifiche e abbellimenti, grazie al lavoro di artisti come Antonino Gambara (portale meridionale), Francesco Laurana (la statua della Madonna Libera Inferni) e Antonello Gagini (tribuna marmorea per decorare l’abside centrale).
Le numerose ristrutturazioni, tra cui quella significativa del XVIII secolo diretta dall’architetto Ferdinando Fuga sostenuto dal Re Borbone Carlo III e voluto dall’Arcivescovo Filangeri, hanno contribuito a trasformare la cattedrale in un’icona dell’arte e dell’architettura siciliana, mantenendo il suo ruolo centrale nella vita religiosa e culturale di Palermo fino ai giorni nostri.
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La protettrice di Palermo: Santa Rosalia
All’esterno della maestosa Cattedrale di Palermo, si erge una statua che cattura immediatamente l’attenzione: è quella di Santa Rosalia, venerata come la protettrice della città.
Secondo la leggenda, il 15 luglio 1624, i resti del corpo di Santa Rosalia furono scoperti sul Monte Pellegrino. Trasportati in processione per le vie di Palermo, si ritiene abbiano posto fine alla terribile peste che stava decimando la popolazione.
I visitatori che si trovano a Palermo tra il 10 e il 15 luglio possono vivere l’emozione della festa dedicata a Santa Rosalia. Il momento clou delle celebrazioni è la suggestiva processione con una barca decorata che, partendo dalla cattedrale, si dirige verso il mare, culminando in un magnifico spettacolo pirotecnico la sera del 14 luglio.
All’interno della cattedrale, una cappella speciale è dedicata a Santa Rosalia (area a ingresso libero). Qui, una preziosa reliquia in argento conserva i resti della santa, offrendo ai fedeli un luogo di raccoglimento e preghiera.
Non si può lasciare Palermo senza aver visitato anche il Santuario di Santa Rosalia, situato sul Monte Pellegrino, un luogo di grande spiritualità e bellezza naturale.
Orari e modalità di visita della Cattedrale di Palermo
La maestosa Cattedrale di Palermo offre ai visitatori un’esperienza indimenticabile, suddivisa in due aree distinte: una a ingresso libero e l’altra, denominata “Area Monumentale”, accessibile tramite biglietto.
Ingresso Cattedrale – Orari
- Da Lunedì a Sabato: dalle 7:00 alle 19:00
- Domenica: dalle 8:00 alle 19:00
Ingresso Area Monumentale – Orari
Comprende Tetti, Tombe Reali, Cripta, Absidi, Tesoro e Sotterranei.
- -Da Lunedì a Sabato: dalle 9:30 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30)
- Domenica: dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30)
Visita Serale Agosto 2024:
Orario delle S. Messe
Lunedì – Venerdì: ore 7.30
Sabato: ore 7.30 e 18.00
Domenica e festivi: ore 8.45; 11.00 e 18.00
Area a Ingresso Libero
L’area basilicale, dedicata alla preghiera dei fedeli durante le sacre liturgie, include una zona davanti alla Cappella del SS. Sacramento riservata al raccoglimento spirituale.
Area Monumentale
L’Area Monumentale della Cattedrale, accessibile con il pagamento di un ticket, comprende i seguenti ambienti storici e culturali:
- Tombe Reali: Custodiscono i resti mortali degli imperatori Federico II, suo padre Enrico VI, sua madre Costanza D’Altavilla, suo nonno Ruggero II (fondatore del Regno di Sicilia) e sua moglie Costanza D’Altavilla.
- Tesoro della Cattedrale: Ospita preziosi arredi liturgici e la Corona imperiale rinvenuta nella tomba di Costanza D’Aragona, insieme a vari anelli.
- Cripta: Contiene le tombe degli Arcivescovi di Palermo, tra cui quella di Gualtiero Offamilio, artefice della costruzione dell’attuale tempio, modificato successivamente da Ferdinando Fuga alla fine del XVIII secolo.
- Tetti della Cattedrale: Offrono una lettura storica delle diverse modifiche apportate nel corso dei secoli, permettendo di ammirare panorami mozzafiato della città.
Prezzi e Biglietti per la Cattedrale di Palermo
Puoi acquistare i biglietti online in anticipo qui oppure direttamente in loco al momento.
| Tipo | Museu Diocesano + Complesso Monumentale + Tetti | Tetti, Tombe reali, Cripta, Absidi, Tesoro | Tetti e Tombe Reali |
|---|---|---|---|
| Intero | Euro 15,00 | Euro 12,00 | Euro 7,00 |
| Ragazzi 11-17 | Euro 8,00 | Euro 6,00 | Euro 4,00 |
| Over 65 anni | Euro 15,00 | Euro 10,00 | Euro 6,00 |
Ultimo aggiornamento: agosto/2024
Video Cattedrale di Palermo
Cattedrale Live – Video in tempo reale
Come arrivare alla Cattedrale di Palermo
La Cattedrale di Palermo, situata in Via Vittorio Emanuele 490, 90134 Palermo PA, è uno dei gioielli architettonici della città e una tappa imperdibile per chi visita la Sicilia. Tuttavia, è importante sapere che la Cattedrale si trova all’interno della ZTL (Zona a Traffico Limitato), un’area riservata esclusivamente ai pedoni e ai veicoli autorizzati. Ecco alcune opzioni per raggiungerla:
A piedi
La Cattedrale dista circa 1,5 km dalla stazione ferroviaria Palermo Centrale, un percorso piacevole di circa 20 minuti a piedi, ideale per chi ama esplorare la città a piedi e godersi l’atmosfera storica di Palermo.
Autobus hop-on hop-off
Per chi preferisce un’opzione più comoda, l’autobus turistico hop-on hop-off offre una soluzione pratica. Potete salire alla fermata n. 4 presso la stazione centrale e scendere alla fermata n. 5 presso il Palazzo Reale. Da lì, una breve passeggiata vi condurrà alla maestosa Cattedrale di Palermo. Non dimenticate di consultare il nostro articolo dedicato all’autobus turistico di Palermo per ulteriori dettagli.
In auto
Se viaggiate in auto, è possibile parcheggiare nei pressi del Palazzo Reale, all’esterno delle mura di protezione della ZTL. Da lì, potrete raggiungere la Cattedrale con una piacevole passeggiata, immergendovi nel cuore storico della città.
Indipendentemente dal mezzo scelto, la visita alla Cattedrale di Palermo vi regalerà un’esperienza indimenticabile, tra storia, arte e spiritualità.
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